Famor Green

Famor Production System

Famor Green


Che cosa si intende per sviluppo sostenibile?

Sviluppo sostenibile è la comprensione che viviamo nei limiti di un solo Pianeta a nostra disposizione senza danneggiare o distruggere la natura che ci circonda e senza oltrepassare la capacità di assorbire i rifiuti generati dalle nostre attività economiche. Quindi la sfida è soddisfare le esigenze di tutti noi senza incidere negativamente sul futuro di chi ci succederà. Come possiamo ridurre gli sprechi e minimizzare i rifiuti in un pianeta che sta per raggiungere i dieci miliardi di esseri umani? Questo ci viene ripetuto da tutti i personaggi di spicco su tutti i mass media. Come riuscire in questa impresa dunque? Tra le ricette proposte c’è la sostituzione della plastica con elementi realizzati in materiali biodegradabili che sembrerebbe ragionevole ma presenta un limite: i numeri.

I numeri sono impietosi e anche utilizzando materiali virtuosi, energie rinnovabili o quanto di più “Green” possiamo disporre oggi, i numeri sono contro di noi. Quanti ettari dovremo coltivare a bambù per realizzare tutte le posate “BIO” che ci servono? Quanto litio dovremo estrarre dal sottosuolo per avere le nostre “Full Electric Car”? E via così per tutto il resto.

 Sembrerebbe un caso da Mission Impossible più che per normali esseri umani.

Pochi giorni fa la telefonata da parte di un cliente per la richiesta di pezzi di ricambio, la voce è stata cortese ma una inflessione ne colorava il timbro, quasi a scusarsi per la richiesta: “Abbiamo bisogno di cilindri nuovi, del resto è dal 1989 che lavoriamo con questa macchina che ancora funziona alla grande ma per i cilindri è giunta l’ora della sostituzione”.

Ascoltando questa telefonata ho pensato: sostenibile è ciò che è durevole! L’azienda Famor era già nel futuro oltre trenta anni fa! Tutto ciò che dura a lungo mantenendo in pieno la propria funzione è sostenibile e dunque “Green”. Famor è sostenibile da sempre senza che ce ne fosse stato la richiesta perché pensare per il meglio è un bene per tutti ed il tempo ne riconosce i meriti. Forse tutto questo non è sufficiente ad ottenere la tanto aspirata sostenibilità ma fa piacere pensare che Famor ha contribuito attivamente alla preservazione dell’equilibrio tra uomo e natura.